Sul corriere si riporta l'accordo raggiunto con la categoria dei conducenti di autobus, che faranno anche da controllori, mentre fino ad oggi erano assunti solo per guidare e aprire le porte alle fermate.
Non dico che si arriverà a cancellare l'evasione del biglietto, ma almeno sarà possibile pagare all'ultimo momento (pur con sovrapprezzo) senza dover avere già il biglietto in tasca.
Se poi gli autisti decideranno di non far salire chi è senza biglietto e si rifiuta di pagare, allora sarà veramente come a Londra dove ho visto autisti non partire finchè chi era salito senza pagare non è sceso.
domenica 28 aprile 2013
venerdì 22 marzo 2013
Inutile sciopero
Mi domando: dopo decine e decine di scioperi (in molti concordano col fissarne il numero in 10 all'anno da molti anni a questa parte) i ferrotranvieri quali grandi conquiste hanno ottenuto? come sono migliorati i loro contratti?
Se da tanti anni non rinnovano il contratto forse bisognerebbe iniziare a pensare che lo sciopero non è lo strumento adatto a questa rivendicazione.
Se da tanti anni non rinnovano il contratto forse bisognerebbe iniziare a pensare che lo sciopero non è lo strumento adatto a questa rivendicazione.
giovedì 31 gennaio 2013
Sistemi poco integrati
Oggi mi è capitato un disguido nuovo, mai provato prima.
Come ogni fine mese mi sono recato a una delle emettitrici automatiche di ATM per rinnovare il mio abbonamento mensile Trenomilano.
Dopo aver avviato la procedura ed effettuato il pagamento con carta di credito il sistema si è bloccato segnalando l'impossibilità di leggere la mia tessera ATM. Da qui in breve l'emissione di uno scontrino che riconosce l'importo da rimborsare.
Già s'intuiva la rottura di scatole di andare all'ATM point più vicino per ottenere il rimborso.
Mi reco dunque all'ufficio preposto e dopo almeno mezz'ora di attesa mi consigliano di sostituire la tessera. L'operazione non ha nessun costo per me, quindi si procede nel giro di pochi minuti a stampare una tessera nuova e successivamente a ricaricare il mio abbonamento di gennaio. Mi chiedono se voglio caricare l'abbonamento di febbraio invece che avere il rimborso. Ok... ma!
Ma il sistema impedisce di caricare un nuovo abbonamento prima della scadenza del precedente.
Boh?
Mi spiegano che la causa è da attribuirsi al fatto che venga a mancare una corrispondenza fra nuova e vecchia tessera e comunque dipende da Trenord, non da ATM.
Mi faccio allora riconoscere il rimborso in contanti.
A parte che se c'è un problema di integrazione dipende da tutti e due, mi devono spiegare perché appena uscito dall'ATM point e infilata la nuova tessera nella prima macchinetta sono riuscito a rinnovare l'abbonamento senza problemi.
Forse la versione del software delle macchinette è diversa da quella installata sui pc degli ATM point?
Come ogni fine mese mi sono recato a una delle emettitrici automatiche di ATM per rinnovare il mio abbonamento mensile Trenomilano.
Dopo aver avviato la procedura ed effettuato il pagamento con carta di credito il sistema si è bloccato segnalando l'impossibilità di leggere la mia tessera ATM. Da qui in breve l'emissione di uno scontrino che riconosce l'importo da rimborsare.
Già s'intuiva la rottura di scatole di andare all'ATM point più vicino per ottenere il rimborso.
Mi reco dunque all'ufficio preposto e dopo almeno mezz'ora di attesa mi consigliano di sostituire la tessera. L'operazione non ha nessun costo per me, quindi si procede nel giro di pochi minuti a stampare una tessera nuova e successivamente a ricaricare il mio abbonamento di gennaio. Mi chiedono se voglio caricare l'abbonamento di febbraio invece che avere il rimborso. Ok... ma!
Ma il sistema impedisce di caricare un nuovo abbonamento prima della scadenza del precedente.
Boh?
Mi spiegano che la causa è da attribuirsi al fatto che venga a mancare una corrispondenza fra nuova e vecchia tessera e comunque dipende da Trenord, non da ATM.
Mi faccio allora riconoscere il rimborso in contanti.
A parte che se c'è un problema di integrazione dipende da tutti e due, mi devono spiegare perché appena uscito dall'ATM point e infilata la nuova tessera nella prima macchinetta sono riuscito a rinnovare l'abbonamento senza problemi.
Forse la versione del software delle macchinette è diversa da quella installata sui pc degli ATM point?
lunedì 7 gennaio 2013
Anche i ritardi per nebbia
Per la serie 'non ci facciamo mancare nulla' oggi i ritardi sono causati dalla nebbia.
Possibili ritardi di circa 15 minuti per le conseguenze sulla circolazione della fitta nebbia presente lungo la linea.
— TRENORD_miPC (@TRENORD_miPC) Gennaio 7, 2013
lunedì 10 dicembre 2012
Assurde cause di ritardo
Stasera un ritardo di mezz'ora ci stava, ma avrei festeggiato anche con un'ora intera la causa di questi ritardi sulla rete Trenord.
Perché tutti i treni in partenza dopo le 19.30 erano cancellati o in forte ritardo?
Basta chiedere a Trenord, che ha attivato un sistema informativo su Twitter:
Basta chiedere a Trenord, che ha attivato un sistema informativo su Twitter:
Tr.20429 (Mi G.Pirelli 18:40-Piacenza 19:51) è cancellato per un inconveniente ai sistemi di programmazione dei turni del personale
— TRENORD_miPC (@TRENORD_miPC) December 10, 2012
mercoledì 24 ottobre 2012
Il nuovo segnalamento della M1
Leggetevi il comunicato ATM in merito.
In pratica ATM avvisa che adesso, ottobre 2012, stan mettendo a regime un sistema attivato a novembre 2011 e acquistato nel 2007.
Misurate da soli la lungimiranza di un'azienda che compra con anticipo di 5 anni un sistema che anche ora che è operativo non funziona bene perché impianti e treni non sono adeguati tecnologicamente.
In pratica ATM avvisa che adesso, ottobre 2012, stan mettendo a regime un sistema attivato a novembre 2011 e acquistato nel 2007.
Misurate da soli la lungimiranza di un'azienda che compra con anticipo di 5 anni un sistema che anche ora che è operativo non funziona bene perché impianti e treni non sono adeguati tecnologicamente.
mercoledì 10 ottobre 2012
Come si generano i ritardi dei treni
Stasera il personale Trenitalia* ha dato sfoggio delle sue capacità.
In particolare mi riferisco al treno 2289 Milano-Parma in partenza da Centrale alle 21.15.
Io aspetto a Rogoredo con il solito dilemma Piacenza/Parma, due treni per Lodi che partono alla stessa ora (21.30 circa), fra i quali quello diretto a Parma ha la precedenza. In base all'esperienza questa precedenza viene concessa fino a 10-15 min di ritardo del treno per Parma.
Il treno per Piacenza arriva in orario, mentre quello per Parma è partito con 7-8 min di ritardo da Centrale (fonte il servizio Viaggiatreno consultato via smartphone).
Aspetto fiducioso il Parma, mentre il Piacenza parte da Rogoredo in leggero ritardo alle 21.35.
Mi accorgo che però il 2289 accumula ulteriore ritardo a Lambrate (12 min).
In pratica arriva a Rogoredo che sono quasi le 21.45 ma si appresta subito a partire.
Passa qualche minuto senza muoversi, così decido di capire che succede e mi reco dal capotreno.
Il capotreno, fra una chiamata telefonica e l'altra, ammette un problema al locomotore, ma ritiene che possa ripartire.
Dal sistema di avvisi di Rogoredo viene comunicato un ritardo di 30 min, mentre anche il capotreno finalmente si degna di avvisare tramite microfono interno che c'è un problema tecnico.
Accusato da diversi clienti** di essere partito pur conoscendo il problema al locomotore, il capotreno afferma che il problema non si era manifestato prima di Rogoredo. Il dubbio rimane visto il ritardo accumulato nel tragitto dalla Centrale. Altri clienti affermano che il treno si sia mosso a singhiozzo.
Nonostante l'evidenza del guasto il capotreno tranquillizza con un nuovo annuncio: il treno riparte in 15 min ma con andatura limitata a 50km/h.
Per me è sufficiente per decidere di prendere il treno suburbano S1 delle 22.09, che pur effettuando tutte le fermate è la soluzione più veloce.
Mentre sono a bordo del S1 verifico che su Viaggiatreno il 2289 risulta soppresso a Rogoredo.
Arrivato a Lodi apprendo inoltre che il treno notte per Lecce effettua fermate straordinarie fino a Parma per recuperare la corsa perduta.
Cosa si può imparare?
Che il materiale rotabile è vecchio e serve maggiore manutenzione.
Che se il locomotore non è al 100% il treno non parte, se no si rischia di restare fermi.
Che si può anche tenere fermo un treno ma organizzarsi e comunicare le soluzioni alternative senza ingannare la clientela.
Che chi lavora per Trenitalia ed è il primo contatto con i clienti deve prima di tutto sapere come rapportarsi ad essi e non solo essere un bravo macchinista o capotreno.
E poi comunicare, comunicare, comunicare! Non si possono lasciare i clienti allo sbando!
* Scrivo Trenitalia anche se in effetti è Trenord, ma questa cosa vale per tutti.
** Non pendolari, non viaggiatori, si deve essere trattati come clienti
In particolare mi riferisco al treno 2289 Milano-Parma in partenza da Centrale alle 21.15.
Io aspetto a Rogoredo con il solito dilemma Piacenza/Parma, due treni per Lodi che partono alla stessa ora (21.30 circa), fra i quali quello diretto a Parma ha la precedenza. In base all'esperienza questa precedenza viene concessa fino a 10-15 min di ritardo del treno per Parma.
Il treno per Piacenza arriva in orario, mentre quello per Parma è partito con 7-8 min di ritardo da Centrale (fonte il servizio Viaggiatreno consultato via smartphone).
Aspetto fiducioso il Parma, mentre il Piacenza parte da Rogoredo in leggero ritardo alle 21.35.
Mi accorgo che però il 2289 accumula ulteriore ritardo a Lambrate (12 min).
In pratica arriva a Rogoredo che sono quasi le 21.45 ma si appresta subito a partire.
Passa qualche minuto senza muoversi, così decido di capire che succede e mi reco dal capotreno.
Il capotreno, fra una chiamata telefonica e l'altra, ammette un problema al locomotore, ma ritiene che possa ripartire.
Dal sistema di avvisi di Rogoredo viene comunicato un ritardo di 30 min, mentre anche il capotreno finalmente si degna di avvisare tramite microfono interno che c'è un problema tecnico.
Accusato da diversi clienti** di essere partito pur conoscendo il problema al locomotore, il capotreno afferma che il problema non si era manifestato prima di Rogoredo. Il dubbio rimane visto il ritardo accumulato nel tragitto dalla Centrale. Altri clienti affermano che il treno si sia mosso a singhiozzo.
Nonostante l'evidenza del guasto il capotreno tranquillizza con un nuovo annuncio: il treno riparte in 15 min ma con andatura limitata a 50km/h.
Per me è sufficiente per decidere di prendere il treno suburbano S1 delle 22.09, che pur effettuando tutte le fermate è la soluzione più veloce.
Mentre sono a bordo del S1 verifico che su Viaggiatreno il 2289 risulta soppresso a Rogoredo.
Arrivato a Lodi apprendo inoltre che il treno notte per Lecce effettua fermate straordinarie fino a Parma per recuperare la corsa perduta.
Cosa si può imparare?
Che il materiale rotabile è vecchio e serve maggiore manutenzione.
Che se il locomotore non è al 100% il treno non parte, se no si rischia di restare fermi.
Che si può anche tenere fermo un treno ma organizzarsi e comunicare le soluzioni alternative senza ingannare la clientela.
Che chi lavora per Trenitalia ed è il primo contatto con i clienti deve prima di tutto sapere come rapportarsi ad essi e non solo essere un bravo macchinista o capotreno.
E poi comunicare, comunicare, comunicare! Non si possono lasciare i clienti allo sbando!
* Scrivo Trenitalia anche se in effetti è Trenord, ma questa cosa vale per tutti.
** Non pendolari, non viaggiatori, si deve essere trattati come clienti
domenica 15 gennaio 2012
Parte la congestion charge a Milano
Finalmente anche a Milano la tassa contro il traffico (non l'inquinamento).
Si chiama Area C e parte il 16 gennaio.
martedì 8 novembre 2011
Frequenti rallentamenti
Dall'inizio di novembre (siamo all'8 con 3 festivi di mezzo) è già la terza volta che ci sono rallentamenti sulla linea rossa.
La cosa comincia a preoccupare.
martedì 27 settembre 2011
Problemi tecnici sulla verde
Stamattina avevo necessità di prendere la linea 2 e puntualmente andava a rilento.
Gli annunci parlavano di problemi dalle parti di Assago, ma a dirla tutta andando da Lambrate a Cadorna c'era un po' di ritardo, mentre nella direzione opposta mi ha dato l'impressione che i treni viaggiassero più regolari.
E sapete perché? Perché qualcuno nella notte si è fregato i cavi di rame.
Gli annunci parlavano di problemi dalle parti di Assago, ma a dirla tutta andando da Lambrate a Cadorna c'era un po' di ritardo, mentre nella direzione opposta mi ha dato l'impressione che i treni viaggiassero più regolari.
E sapete perché? Perché qualcuno nella notte si è fregato i cavi di rame.
mercoledì 14 settembre 2011
Linea rossa parzialmente interrotta
Arrivo in metropolitana e vedo 10 min di attesa. È successo sicuramente qualcosa. Controllo subito sul sito atm, niente. Poi annunciano una interruzione parziale della linea 1 (dalle parti di Gorla). I treni da questa parte sembrano passare, anche se con ritardo.
venerdì 2 settembre 2011
Ma l'orario del sabato comincia venerdì sera?
Ieri alla stessa ora di oggi ho aspettato la metro non piú di 5 min (rossa + gialla). Oggi sono almeno una dozzina di minuti.
Sto rischiando di perdere il treno.
Ma il venerdì non dovrebbero valere gli stessi orari del giovedì?
giovedì 18 agosto 2011
Annunci in inglese!!
Incredible!!
Ho appena sentito annunciare l'arrivo alla stazione di destinazione finale, con invito a scendere senza dimenticare oggetti personali. In italiano e in inglese!
La domanda è: ma lo standard è questo? Perchè di solito non annunciano proprio niente.
Ho appena sentito annunciare l'arrivo alla stazione di destinazione finale, con invito a scendere senza dimenticare oggetti personali. In italiano e in inglese!
La domanda è: ma lo standard è questo? Perchè di solito non annunciano proprio niente.
martedì 2 agosto 2011
ATM punto it
Finalmente esiste il sito www.atm.it al posto di www.atm-mi.it.
Certo che l'idea di usare il trattino era veramente incomprensibile. Bastava ascoltare i messaggi acustici in cui si rimandava al sito.
Certo che l'idea di usare il trattino era veramente incomprensibile. Bastava ascoltare i messaggi acustici in cui si rimandava al sito.
Vai con gli aumenti di agosto
Come preannunciato all'inizio dell'anno dal 1 agosto è scattato il secondo round di aumenti del servizio ferroviario lombardo. Se il primo consisteva in un +20%, questo è di +10%, che rispetto a inizio anno significa un bel +32%, alla faccia.
Totale il costo del mensile da Lodi a Milano è ora di 65,5 euro. Vediamo di quanto aumenta il trenomilano. Infatti ora questo abbonamento mensile fa risparmiare il 30% sulla sola parte cittadina, anche se in giro si legge di un risparmio del 30% rispetto all'acquisto di due abbonamenti separati. In teoria dovrebbe passare da 80 a 85,5.
Mi ricordo che il primo abbonamento mensile per milano (1996) costava 63 mila lire. In quindici anni è più che raddoppiato.
Totale il costo del mensile da Lodi a Milano è ora di 65,5 euro. Vediamo di quanto aumenta il trenomilano. Infatti ora questo abbonamento mensile fa risparmiare il 30% sulla sola parte cittadina, anche se in giro si legge di un risparmio del 30% rispetto all'acquisto di due abbonamenti separati. In teoria dovrebbe passare da 80 a 85,5.
Mi ricordo che il primo abbonamento mensile per milano (1996) costava 63 mila lire. In quindici anni è più che raddoppiato.
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