mercoledì 31 marzo 2010

Temporale = ritardo

Ieri sera circolazione semi-bloccata fra Centrale e Lambrate.
Treni in partenza dalla Centrale con ritardi di un'ora circa. Per fortuna che i treni regionali non partono dalla Centrale, anche se i tempi si sono allungati (parti dopo, fai tutte le stazioni...)
Il motivo sembra ricondursi al temporale di ieri pomeriggio. Come dicevo, neve, pioggia, caldo, freddo... non funziona più niente.

venerdì 12 marzo 2010

Ritardi, furti e scioperi

Riassunto degli ultimi giorni.
Mercoledì è nevicato. Ricordiamoci che per Trenitalia neve=ritardi e cancellazioni (ma anche Freccecolorate a velocità ridotta). Quindi mercoledì mattina ho preso il primo treno utile, proveniente da Mantova in ritardo e si è fatto tutte le stazioni.
Invece la sera treno per Bologna cancellato e successivo regionale in ritardo.

Ma ricordiamoci che pioggia=ritardo, vento=ritardo, temporale=ritardo, nebbia=ritardo, freddo=ritardo, caldo=ritardo, ecc

Ieri mattina altra comica. Tentativo di furto di rame a Milano Certosa e traffico completamente bloccato. Fantastico!

Oggi per concludere lo sciopero mensile. Credo che sia nel contratto del trasporto pubblico data regolarità con cui si ripete.
Ovviamente i lavoratori di ogni azienda scioperano con modalità diverse, giusto per confondere le idee ai pendolari, mentre danni alle aziende non ne fanno visto che gli abbonamenti sono già incassati.
Trenitalia dalle 14 alle 18.
ATM dalle 18 alle 22.
LeNord dalle 20 alle 24.

mercoledì 3 marzo 2010

Che palle!

Dopo l'odissea di ieri sera anche stamattina i soliti ritardi.
Lasci passare il regionale per evitare di farti tutte le fermate, già sapendo che il tuo treno (diretto) ha 10 minuti di riatardo.
Poi i minuti diventano 20...
In effetti i minuti sono più di venti.
Arrivi a Rogoredo e l'ingresso della metro è intasato all'inverosimile per l'arrivo concomitante di diversi treni.
Una volta a destinazione trovi tutto corso Sempione pieno di tram bloccati senza corrente...

Che palle!

martedì 2 marzo 2010

Rogoredo - Lodi in 165 minuti

Penso che 150 minuti di ritardo si commentino da soli.
Stasera ho preso il treno 2287 a Rogoredo alle 19.29 puntuale. Dopo pochi minuti all'altezza di S. Giuliano si è fermato.
Prima c'è stato un annuncio sonoro di un ritardo di 30' per guasto al locomotore.
Poi è passato il capotreno dicendo che avrebbero mandato una locomotiva di riserva nel giro di un'ora.
Poi lo stesso capotreno ha detto che per arrivare dalla centrale la riserva avrebbe impiegato 100 minuti.
Il nuovo locomotore è arrivato dopo le 21.30 per ripartire verso le 22.
C'è stata anche una sosta non preventivata a Tavazzano che ha fatto presagire un trasbordo, ma il treno è ripartito in breve tempo.
Così siamo arrivati a Lodi alle 22.15.

Sottolineo che il sottoscritto e molti altri pendolari sono rimasti in piedi per tutto il tempo.
Peccato per qualche dopato della sigaretta che non ha resistito ad accenderla.

Di sicuro con questo materiale rotabile, questa manutenzione e questa organizzazione si soffrirà sempre.

I compagni di sventura mi hanno raccontato che poco tempo fa un treno diretto a Livorno (quello del venerdì sera) si è dimenticato di fermarsi a Lodi, è andato un paio di km in là e poi ha fatto retro.
Al peggio non c'è mai fine.