Ieri sera, dopo tutto il casino del mattino, treni ancora in pesante ritardo e cancellazioni a go-go.
La scena più bella però è stato un treno in partenza che dopo aver chiuso le porte ed essersi mosso è stato inseguito da una persona imprecante: il capotreno!!!
Per fortuna il macchinista si è accorto subito e l'ha caricato. Capita anche questo.
Un punto in più ai capotreno che per lo meno si sono decisi ad usare i microfoni interni per chiarire destinazione e fermate dei treni, avvisare di piccoli disagi quali precedenze da dare o porte probabilmente bloccate.
Concludo dicendo che stamattina sono arrivato in ufficio fin quasi in anticipo.
giovedì 24 dicembre 2009
mercoledì 23 dicembre 2009
Le comiche di Trenitalia
Ieri sera mi sono scaricato dal sito Rai la puntata della trasmissione Radio anch'io dedicata ai problemi di questi giorni.
Mi sono segnato gli interventi che mi sembrano più interessanti. Procediamo in ordine temporale.
Mario Valducci, presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati (PDL)
I disagi ci sono, ci sono stati e ci saranno. - come l'acqua calda
Disagi enormi in Inghilterra, Francia, Germania dove il freddo e le nevicate sono all'ordine del giorno. - tutto da verificare, anche le frequenti nevicate su Londra
Il materiale rotabile è molto obsoleto, il materiale nuovo arriverà fra 2/3 anni. - aspetta e spera
Nel 2009 c'è stato un aumento di domanda di trasporto ferroviario e del pendolarismo del 20/25%. - dove sono i dati a supporto?
Il sistema finora fondalmente ha retto. - ma di cosa parliamo?
Molti pensano che Moretti abbia le capacità e qualità per guidare l'azienda. - credo siano molti di più quelli che pensano il contrario
In condizioni normali, in caso di ritardo il rimborso dovrebbe essere automatico. - cosa aspettiamo?
Daniele Borioli, assessore Trasporti Regione Piemonte
Mi risulta che Trenitalia si sia attrezzata con il piano per l'emergenza neve. - a me non risulta
Nella giornata di ieri ci sono state moltissime soppressioni. - un piano diabolico
La quantità di neve caduta non motiva i disagi. - appunto!!
Giorgio Merlo, Commissione Trasporti (PD)
La risposta dell'AD non può essere "portatevi le coperte da casa", è la presa d'atto di un fallimento. - sottoscrivo
L'AV è utile ma ha danneggiato gravemente le altre tratte ferroviarie. - come sopra
Mauro Moretti, AD Trenitalia
L'intera rete nazionale sta funzionando, con grandi ritardi. Siamo l'unica rete in giro per l'Europa che abbia funzionato. - conosco uno che le barzellette le racconta meglio
Se la gente preferisce che tagli il 50% dei treni, lo dica. - tagliamo pure l'AV
O tutti i dirigenti delle ferrovie europee sono coglioni, oppure c'è un problema reale che è un problema naturale. - ma lo ha detto anche in faccia agli altri dirigenti o si bulla solo qui in Italia?
I treni regionali stanno andando. - io so dove manderei te, e mi sa che conicide con la destinazione dei treni
Dovremo fare durante le feste manutenzione straordinaria per ritornare a regime dopo le feste. - altra barzelletta, ma quando mai si lavora alla manutenzione
Lanfranco Senn, Università Bocconi
Siamo in una situazione di risorse scarse. - come al solito la maggior parte dei soldi non si sa che fine faccia
Mi sono segnato gli interventi che mi sembrano più interessanti. Procediamo in ordine temporale.
Mario Valducci, presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati (PDL)
I disagi ci sono, ci sono stati e ci saranno. - come l'acqua calda
Disagi enormi in Inghilterra, Francia, Germania dove il freddo e le nevicate sono all'ordine del giorno. - tutto da verificare, anche le frequenti nevicate su Londra
Il materiale rotabile è molto obsoleto, il materiale nuovo arriverà fra 2/3 anni. - aspetta e spera
Nel 2009 c'è stato un aumento di domanda di trasporto ferroviario e del pendolarismo del 20/25%. - dove sono i dati a supporto?
Il sistema finora fondalmente ha retto. - ma di cosa parliamo?
Molti pensano che Moretti abbia le capacità e qualità per guidare l'azienda. - credo siano molti di più quelli che pensano il contrario
In condizioni normali, in caso di ritardo il rimborso dovrebbe essere automatico. - cosa aspettiamo?
Daniele Borioli, assessore Trasporti Regione Piemonte
Mi risulta che Trenitalia si sia attrezzata con il piano per l'emergenza neve. - a me non risulta
Nella giornata di ieri ci sono state moltissime soppressioni. - un piano diabolico
La quantità di neve caduta non motiva i disagi. - appunto!!
Giorgio Merlo, Commissione Trasporti (PD)
La risposta dell'AD non può essere "portatevi le coperte da casa", è la presa d'atto di un fallimento. - sottoscrivo
L'AV è utile ma ha danneggiato gravemente le altre tratte ferroviarie. - come sopra
Mauro Moretti, AD Trenitalia
L'intera rete nazionale sta funzionando, con grandi ritardi. Siamo l'unica rete in giro per l'Europa che abbia funzionato. - conosco uno che le barzellette le racconta meglio
Se la gente preferisce che tagli il 50% dei treni, lo dica. - tagliamo pure l'AV
O tutti i dirigenti delle ferrovie europee sono coglioni, oppure c'è un problema reale che è un problema naturale. - ma lo ha detto anche in faccia agli altri dirigenti o si bulla solo qui in Italia?
I treni regionali stanno andando. - io so dove manderei te, e mi sa che conicide con la destinazione dei treni
Dovremo fare durante le feste manutenzione straordinaria per ritornare a regime dopo le feste. - altra barzelletta, ma quando mai si lavora alla manutenzione
Lanfranco Senn, Università Bocconi
Siamo in una situazione di risorse scarse. - come al solito la maggior parte dei soldi non si sa che fine faccia
Tutto bloccato
Dal sito delle FS
aggiornamento delle ore 9.30 Roma, 23 dicembre 2009
Dopo che nelle prime ore del mattino il ghiaccio ha danneggiato diverse linee elettriche della stazione milanese, dalle 8.50 è ripresa la circolazione anche da Milano sulla linea alta velocità Milano – Bologna con la partenza del primo treno AV.
L'intervento segue le riattivazioni della mattina: alle 6.50 era già stato ripristinato - sia sulla linea tradizionale che su quella dell'alta velocità - il collegamento tra Torino e Milano, poi in succesione sono state riaperte la Milano – Gallarate, la Milano – Como, la Milano - Lecco, la Milano - Brescia e la Milano - Voghera.
Si stanno completando gli interventi sulla Milano - Piacenza
Oggi obbligo di mezzi alternativi al treno. Io in car sharging con un amico fino a S.Donato e poi metro.
La figuraccia di Moretti che ieri diceva che in Italia circolavano tutti i treni (con qualche rara eccezione) mentre nel resto d'Europa erano fermi è proprio clamorosa. Parole sprecate, vada anche lui ad aiutare i tecnici per ripristinare la linea.
La comunicazione non è proprio il pezzo forte delle FS. Anche in home page campeggia la pubblicità dei servizi AV mentre per il blocco totale delle circolazione del nord c'è solo un trafiletto.
aggiornamento delle ore 9.30 Roma, 23 dicembre 2009
Dopo che nelle prime ore del mattino il ghiaccio ha danneggiato diverse linee elettriche della stazione milanese, dalle 8.50 è ripresa la circolazione anche da Milano sulla linea alta velocità Milano – Bologna con la partenza del primo treno AV.
L'intervento segue le riattivazioni della mattina: alle 6.50 era già stato ripristinato - sia sulla linea tradizionale che su quella dell'alta velocità - il collegamento tra Torino e Milano, poi in succesione sono state riaperte la Milano – Gallarate, la Milano – Como, la Milano - Lecco, la Milano - Brescia e la Milano - Voghera.
Si stanno completando gli interventi sulla Milano - Piacenza
Oggi obbligo di mezzi alternativi al treno. Io in car sharging con un amico fino a S.Donato e poi metro.
La figuraccia di Moretti che ieri diceva che in Italia circolavano tutti i treni (con qualche rara eccezione) mentre nel resto d'Europa erano fermi è proprio clamorosa. Parole sprecate, vada anche lui ad aiutare i tecnici per ripristinare la linea.
La comunicazione non è proprio il pezzo forte delle FS. Anche in home page campeggia la pubblicità dei servizi AV mentre per il blocco totale delle circolazione del nord c'è solo un trafiletto.
martedì 22 dicembre 2009
Critica ragionata al blocco causa maltempo
Mi sto leggendo gli articoli presenti sulle maggiori testate italiane e i commenti dei lettori riguardo al macello di ieri sera a Milano e nel resto del Norditalia. Nascono diversi spunti per cercare di capire cosa non funziona e cosa possiamo fare tutti per limitare i disagi in caso di maltempo eccezionale.
Già sulla parola eccezionale ci sono diversi punti di vista. Secondo molti eccezionale è la nevicata dell'85 (mi ricordo da bambino i muri di neve), oppure il clima della scandinavia. Dipende dalla frequenza che si vuole riconoscere a un evento eccezionale. Le nevicate in città accadono 1 o 2 volte l'anno, siamo sotto l'1%, in ogni caso possiamo dire evento raro.
Dunque si tratta di prepararsi al meglio in questi rari casi e fare ognuno la propria parte. Invece mi sembra di leggere che chiunque ha da ridire sui comportamenti altrui.
Vediamo caso per caso.
Automobilisti
Appare evidente come nel caso di anche pochi cm di neve il traffico sia sempre collassato, dunque la scelta dell'automobile deve essere consapevole. Soprattutto quando il preavviso c'è. Probabilmente qualcuno non ha alternative (anch'io devo fare qualche km per raggiungere la stazione), ma chi fa questa scelta sa che dovrà penare. La velocità è ridotta, il rischio di perdere il controllo aumenta con ripercussioni sul traffico. Se poi qualcuno si pianta in mezzo agli incroci per passare a tutti i costi siamo a posto.
Quali soluzioni? Su percorsi brevi preferire i mezzi pubblici, se possibile fare car sharing, chi non ha necessità non si dovrebbe muovere, chi non è sicuro della guida su neve dovrebbe usare gomme invernali o catene. In particolare leggendo di blocchi su cavalcavia o rampe l'uso delle gomme invernali è molto consigliato, non risolve tutto ma semplifica.
Pulizia strade
Io il sale sui marciapiedi di Milano l'ho visto bene. Sabato davanti a casa mia lo spargevano sulle strade. Molti lamentano che non ce ne fosse abbastanza anche in autostrada. Questo è una delle poche azioni preventive che si possono fare.
I mezzi spartineve erano bloccati nel traffico. Ho letto di mezzi che passavano senza pulire perché non è la loro zona di competenza: questa è una cretinata: sei lì, togli la neve! Serve un piano ben organizzato e chi guida i mezzi deve avere indicazioni precise e utili.
Non posso contestare il fatto che molti fossero bloccati nel traffico, ma sulle strade extraurbane ho notato poca pulizia.
Anche qui ci vuole buonsenso. Spendere milioni per eventi che capitano 1/2 volte l'anno non serve. Basta guidare con prudenza e magari evitare di prendere la macchina. Dall'altro lato tempestività di azione e sforzo eccezionale. Aggiungerei anche che i parcheggi privati devono essere secondari alle strade pubbliche (penso ai centri commerciali che guardano al Natale).
Mezzi pubblici
L'impressione è che in questi casi autobus e tram svaniscano nel nulla. Attese infinite alle fermate. Ma che fine faranno? Forse sono tutti bloccati nel traffico.
Di sicuro questi mezzi devono poter circolare con ghiaccio o neve, dunque manutenzione dei mezzi e delle linee dei tram, con interventi speciali per togliere ghiaccio o neve. Per una volta si può mobilitare più personale, dato l'evento eccezionale.
Per fortuna la metro funziona ed è su questa che bisogna puntare. Non commento l'annunciato aumento delle corse, non me ne sono accorto, ma qualcuno lamenta ritardi.
Treni
Dobbiamo arrenderci al fatto che una tecnologia vecchia di 200 anni non si sia ancora dotata di una soluzione contro ghiaccio e neve. Sono però fra i mezzi che possono garantire meglio di viaggiare avendo una linea dedicata.
Posso capire le velocità ridotte (ma solo delle 'frecce'), posso capire i ritardi (ma con minutaggio contenuto). Non capisco le cancellazioni. Perché quasi tutti i treni erano in ritardo (per i pendolari non è una novità) ma quelli cancellati sono stati tanti. Moretti non può negarlo, ma su di lui parlerò a parte.
L'inefficenza quotidiana delle ferrovie può passare ormai inosservata ma in questi casi si dovrebbe fare di più. E secondo me qualcuno ha fatto proprio niente.
Aerei
Neve al nord. Può capitare. Ma gli aeroporti devono poter far fronte a questi eventi sempre e comunque? O si possono permettere qualche ora di stop? Al giorno d'oggi l'aereo e indispensabile come il treno, si dovebbe garantire qualcosa di più, magari chiudendo qualche ora per lavorare al ripristino del servizio anche in orario notturno. E tutte le aziende convolte - aeroporti, compagnie, tour operator - dovrebbero garantire a chi è rimasto a terra adeguata assistenza. Chissenefrega del drink a bordo, meglio un posto dove passare la notte in questi casi.
Inaccettabile la decisione di Alitalia di tenere i suoi dipendenti a letto a dormire stamattina quando le altre compagnie erano disposte a volare.
Amministrazioni
I questi giorni abbiamo sentito De Corato dare consigli ai milanesi. Ma non credo sia stato ascoltato.
Avrei dato qualche consiglio anche ai dipendenti comunali, anzi qualche pala, visto che le camminate nella neve fradicia si sono fatte.
Non ho visto neache un vigile né letto di qualcuno che li abbia visti nei punti critici: bello starsene al calduccio!
Evento eccezionale o meno, comune e provincia devono darsi una mossa e chiamare all'ordine tutti i dipendenti abili per dare una mano concreta.
La mia parte
Anch'io devo fare la mia parte. In cosa posso migliorare?
Per esempio mi sarei dovuto alzare 15' prima per recuperare il tempo perduto a spalare al neve o nel traffico. Inoltre montare le gomme invernali.
Per il resto viaggiando coi mezzi pubblici non ho subito ritardi peggiori di altre volte in cui la neve non c'era.
Già sulla parola eccezionale ci sono diversi punti di vista. Secondo molti eccezionale è la nevicata dell'85 (mi ricordo da bambino i muri di neve), oppure il clima della scandinavia. Dipende dalla frequenza che si vuole riconoscere a un evento eccezionale. Le nevicate in città accadono 1 o 2 volte l'anno, siamo sotto l'1%, in ogni caso possiamo dire evento raro.
Dunque si tratta di prepararsi al meglio in questi rari casi e fare ognuno la propria parte. Invece mi sembra di leggere che chiunque ha da ridire sui comportamenti altrui.
Vediamo caso per caso.
Automobilisti
Appare evidente come nel caso di anche pochi cm di neve il traffico sia sempre collassato, dunque la scelta dell'automobile deve essere consapevole. Soprattutto quando il preavviso c'è. Probabilmente qualcuno non ha alternative (anch'io devo fare qualche km per raggiungere la stazione), ma chi fa questa scelta sa che dovrà penare. La velocità è ridotta, il rischio di perdere il controllo aumenta con ripercussioni sul traffico. Se poi qualcuno si pianta in mezzo agli incroci per passare a tutti i costi siamo a posto.
Quali soluzioni? Su percorsi brevi preferire i mezzi pubblici, se possibile fare car sharing, chi non ha necessità non si dovrebbe muovere, chi non è sicuro della guida su neve dovrebbe usare gomme invernali o catene. In particolare leggendo di blocchi su cavalcavia o rampe l'uso delle gomme invernali è molto consigliato, non risolve tutto ma semplifica.
Pulizia strade
Io il sale sui marciapiedi di Milano l'ho visto bene. Sabato davanti a casa mia lo spargevano sulle strade. Molti lamentano che non ce ne fosse abbastanza anche in autostrada. Questo è una delle poche azioni preventive che si possono fare.
I mezzi spartineve erano bloccati nel traffico. Ho letto di mezzi che passavano senza pulire perché non è la loro zona di competenza: questa è una cretinata: sei lì, togli la neve! Serve un piano ben organizzato e chi guida i mezzi deve avere indicazioni precise e utili.
Non posso contestare il fatto che molti fossero bloccati nel traffico, ma sulle strade extraurbane ho notato poca pulizia.
Anche qui ci vuole buonsenso. Spendere milioni per eventi che capitano 1/2 volte l'anno non serve. Basta guidare con prudenza e magari evitare di prendere la macchina. Dall'altro lato tempestività di azione e sforzo eccezionale. Aggiungerei anche che i parcheggi privati devono essere secondari alle strade pubbliche (penso ai centri commerciali che guardano al Natale).
Mezzi pubblici
L'impressione è che in questi casi autobus e tram svaniscano nel nulla. Attese infinite alle fermate. Ma che fine faranno? Forse sono tutti bloccati nel traffico.
Di sicuro questi mezzi devono poter circolare con ghiaccio o neve, dunque manutenzione dei mezzi e delle linee dei tram, con interventi speciali per togliere ghiaccio o neve. Per una volta si può mobilitare più personale, dato l'evento eccezionale.
Per fortuna la metro funziona ed è su questa che bisogna puntare. Non commento l'annunciato aumento delle corse, non me ne sono accorto, ma qualcuno lamenta ritardi.
Treni
Dobbiamo arrenderci al fatto che una tecnologia vecchia di 200 anni non si sia ancora dotata di una soluzione contro ghiaccio e neve. Sono però fra i mezzi che possono garantire meglio di viaggiare avendo una linea dedicata.
Posso capire le velocità ridotte (ma solo delle 'frecce'), posso capire i ritardi (ma con minutaggio contenuto). Non capisco le cancellazioni. Perché quasi tutti i treni erano in ritardo (per i pendolari non è una novità) ma quelli cancellati sono stati tanti. Moretti non può negarlo, ma su di lui parlerò a parte.
L'inefficenza quotidiana delle ferrovie può passare ormai inosservata ma in questi casi si dovrebbe fare di più. E secondo me qualcuno ha fatto proprio niente.
Aerei
Neve al nord. Può capitare. Ma gli aeroporti devono poter far fronte a questi eventi sempre e comunque? O si possono permettere qualche ora di stop? Al giorno d'oggi l'aereo e indispensabile come il treno, si dovebbe garantire qualcosa di più, magari chiudendo qualche ora per lavorare al ripristino del servizio anche in orario notturno. E tutte le aziende convolte - aeroporti, compagnie, tour operator - dovrebbero garantire a chi è rimasto a terra adeguata assistenza. Chissenefrega del drink a bordo, meglio un posto dove passare la notte in questi casi.
Inaccettabile la decisione di Alitalia di tenere i suoi dipendenti a letto a dormire stamattina quando le altre compagnie erano disposte a volare.
Amministrazioni
I questi giorni abbiamo sentito De Corato dare consigli ai milanesi. Ma non credo sia stato ascoltato.
Avrei dato qualche consiglio anche ai dipendenti comunali, anzi qualche pala, visto che le camminate nella neve fradicia si sono fatte.
Non ho visto neache un vigile né letto di qualcuno che li abbia visti nei punti critici: bello starsene al calduccio!
Evento eccezionale o meno, comune e provincia devono darsi una mossa e chiamare all'ordine tutti i dipendenti abili per dare una mano concreta.
La mia parte
Anch'io devo fare la mia parte. In cosa posso migliorare?
Per esempio mi sarei dovuto alzare 15' prima per recuperare il tempo perduto a spalare al neve o nel traffico. Inoltre montare le gomme invernali.
Per il resto viaggiando coi mezzi pubblici non ho subito ritardi peggiori di altre volte in cui la neve non c'era.
Nevicata 21 dicembre: meglio del previsto
Partiamo da come è andata per me, poi se c'è tempo un po' di critica in generale su come è stata affrontata l'emergenza neve a Milano e Lombardia.
Ieri a Milano sarà cominciato a nevicare alle 15.30 circa. Dopo un'ora già vari colleghi avevano deciso di scappare per evitare il peggio. Illusi! Chi ha impiegato 3-4-5 ore, chi è rimasto addirittura in città passando la notte in albergo. Chi era coi mezzi pubblici si è salvato in qualche modo.
Io sono uscito poco dopo le 18. Confidando nell'alta frequenza delle Nord in entrata a Milano ho trovato dopo 10 minuti d'attesa un treno da Domodossola a Cadorna. Nessun problema con la metro, prima delle 19 ero a Rogoredo.
Qui la situazione era critica: di treni non si vedeva l'ombra. Per fortuna è arrivato un Intercity che ferma a Lodi con ritardo superiore all'ora. Pieno, strapieno di pendolari che non avevano alternative. 19.45 arrivo a Lodi.
Ultimo step togliere quel poco di neve molto farinosa dalla macchina e guidare tranquillo fino a casa. I 70km/h li ho fatti tranquillo anche se le strade non erano pulite e senza gomme invernali.
Stamattina giro inverso. Libera la macchina dalla neve, spalare un po' non fa male. Verso Lodi a 10km/h. Dieci!!! Ma dico: se non hai le catene, non hai le gomme da neve, non sei sicuro di guidare in queste condizioni: stai a casa!!!
Problema numero due: trovare un posto dove lasciare la macchina. Perchè i parcheggi sono duri da pulire, già è tanto se liberano le strade. 15 minuti per risolvere sto problema.
In stazione trovo subito un treno in ritardo di 50' e poi con la metro arrivo alle 9.10 a Cadorna. Qui lo smarrimento di non avere mezzi per proseguire. Un tram alla fine è arrivato.
Notare che stamattina c'era un traffico molto ridotto. Con tutta la gente che ha preferito restare a casa...
Ieri a Milano sarà cominciato a nevicare alle 15.30 circa. Dopo un'ora già vari colleghi avevano deciso di scappare per evitare il peggio. Illusi! Chi ha impiegato 3-4-5 ore, chi è rimasto addirittura in città passando la notte in albergo. Chi era coi mezzi pubblici si è salvato in qualche modo.
Io sono uscito poco dopo le 18. Confidando nell'alta frequenza delle Nord in entrata a Milano ho trovato dopo 10 minuti d'attesa un treno da Domodossola a Cadorna. Nessun problema con la metro, prima delle 19 ero a Rogoredo.
Qui la situazione era critica: di treni non si vedeva l'ombra. Per fortuna è arrivato un Intercity che ferma a Lodi con ritardo superiore all'ora. Pieno, strapieno di pendolari che non avevano alternative. 19.45 arrivo a Lodi.
Ultimo step togliere quel poco di neve molto farinosa dalla macchina e guidare tranquillo fino a casa. I 70km/h li ho fatti tranquillo anche se le strade non erano pulite e senza gomme invernali.
Stamattina giro inverso. Libera la macchina dalla neve, spalare un po' non fa male. Verso Lodi a 10km/h. Dieci!!! Ma dico: se non hai le catene, non hai le gomme da neve, non sei sicuro di guidare in queste condizioni: stai a casa!!!
Problema numero due: trovare un posto dove lasciare la macchina. Perchè i parcheggi sono duri da pulire, già è tanto se liberano le strade. 15 minuti per risolvere sto problema.
In stazione trovo subito un treno in ritardo di 50' e poi con la metro arrivo alle 9.10 a Cadorna. Qui lo smarrimento di non avere mezzi per proseguire. Un tram alla fine è arrivato.
Notare che stamattina c'era un traffico molto ridotto. Con tutta la gente che ha preferito restare a casa...
giovedì 17 dicembre 2009
Avverse condizioni metereologiche
Con la neve sono arrivati copiosi ritardi, as usual.
E' mai possibile che ogni anno sia la stessa storia? Quali impedimenti nascono alla circolazione in caso di neve?
Mi aspetto che esista una tecnologia adeguata per far fronte a questa situazione. Posso capire un metro di neve, ma 10cm?
Auguriamoci per lo meno che al ritorno non ci siano problemi, visto che in questa settimana di nuovi orari la puntualità è scesa drasticamente.
E' mai possibile che ogni anno sia la stessa storia? Quali impedimenti nascono alla circolazione in caso di neve?
Mi aspetto che esista una tecnologia adeguata per far fronte a questa situazione. Posso capire un metro di neve, ma 10cm?
Auguriamoci per lo meno che al ritorno non ci siano problemi, visto che in questa settimana di nuovi orari la puntualità è scesa drasticamente.
giovedì 3 dicembre 2009
ATM RicaricaMI
A quanto pare esiste ed è già acquistabile una nuova tessera dell'ATM chiamata RicaricaMI.
Se cercate sul sito ATM non trovate niente. Io me ne sono accorto sbirciando la pagina di informazione ATM presente su City.
Ma sembra che in generale sia difficile reperire info, seppure qualcuno sostenga di averla già provata.
In pratica è una tessera differente da quella standard, Itinero o studente e che permette di caricare altre tipologie di biglietti, dalla singola corsa al carnet, al 6x2. Può essere utile a chi la usa solo ogni tanto o chi si reca a Milano con regolarità ma non quotidianamente.
Di sicuro siamo ancora lontani anni luce dalla londinese Oyster che è ricaricabile con importo a scelta e scala il credito in base a come la si usa (usando la tariffa più conveniente possibile).
Se cercate sul sito ATM non trovate niente. Io me ne sono accorto sbirciando la pagina di informazione ATM presente su City.
Ma sembra che in generale sia difficile reperire info, seppure qualcuno sostenga di averla già provata.
In pratica è una tessera differente da quella standard, Itinero o studente e che permette di caricare altre tipologie di biglietti, dalla singola corsa al carnet, al 6x2. Può essere utile a chi la usa solo ogni tanto o chi si reca a Milano con regolarità ma non quotidianamente.
Di sicuro siamo ancora lontani anni luce dalla londinese Oyster che è ricaricabile con importo a scelta e scala il credito in base a come la si usa (usando la tariffa più conveniente possibile).
mercoledì 2 dicembre 2009
Indennizzo Abbonati Lombardia
Ecco perché il Trenomilano costa meno, perché è stato riconosciuto un indennizzo per i pendolari lombardi a causa dei disservizi dell'anno 2008/09. Le info sul sito di Trenitalia.
A seconda della direttrice e del relativo indice di disservizio, viene riconosciuto uno sconto del 20% a dicembre, del 20% a dicembre e gennaio, del 50% a dicembre e gennaio. In pratica per le linee peggiori viene regalato un mese di viaggio.
Lo sconto viene calcolato in automatico senza bisogno di presentare documentazione alcuna.
Svelato perciò lo sconto applicato sul mio mensile Trenomilano.
A seconda della direttrice e del relativo indice di disservizio, viene riconosciuto uno sconto del 20% a dicembre, del 20% a dicembre e gennaio, del 50% a dicembre e gennaio. In pratica per le linee peggiori viene regalato un mese di viaggio.
Lo sconto viene calcolato in automatico senza bisogno di presentare documentazione alcuna.
Svelato perciò lo sconto applicato sul mio mensile Trenomilano.
martedì 1 dicembre 2009
Sconto sull'abbonamento Trenomilano?
Ieri, ultimo giorno del mese, ho fatto l'abbonamento per il mese di dicembre.
Anticipare di un solo giorno riduce già le code a quelle di un giorno qualsiasi, mentre oggi c'erano i soliti chilometri.
La cosa bella è il prezzo.
Premetto che as usual ho caricato il mio abbonamento Trenomilano sulla tessera ATM alla macchinetta ATM.
Specifico che è un abbonemento mensile per la tratta Lodi-Milano.
Prezzo di novembre 74€ (che mi pare il prezzo ufficiale)
Prezzo di dicembre 65€
Perchè? Già si fa fatica a trovare informazioni sul Trenimilano sui siti istituzionali, figurati se mai scoprirò il motivo di questa differenza.
Intanto oggi l'ho usato senza problemi, quindi è l'abbonamento corretto.
Anticipare di un solo giorno riduce già le code a quelle di un giorno qualsiasi, mentre oggi c'erano i soliti chilometri.
La cosa bella è il prezzo.
Premetto che as usual ho caricato il mio abbonamento Trenomilano sulla tessera ATM alla macchinetta ATM.
Specifico che è un abbonemento mensile per la tratta Lodi-Milano.
Prezzo di novembre 74€ (che mi pare il prezzo ufficiale)
Prezzo di dicembre 65€
Perchè? Già si fa fatica a trovare informazioni sul Trenimilano sui siti istituzionali, figurati se mai scoprirò il motivo di questa differenza.
Intanto oggi l'ho usato senza problemi, quindi è l'abbonamento corretto.
Iscriviti a:
Post (Atom)
